100 anni della cattolica. Emissione numismatica straordinaria - vatican news

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Una moneta in argento da 10 euro per celebrare i cento anni dell'Università Cattolica del Sacro Cuore. Questo pomeriggio ai Musei Vaticani la presentazione dell'emissione


numismatica straordinaria. Un segno concreto della partecipazione della Santa Sede ad un traguardo tanto importante per la vita dell'ateneo, in un momento storico non facile PAOLO


ONDARZA - CITTÀ DEL VATICANO La Santa Sede partecipa alle celebrazioni per il Centenario della Fondazione dell’Università Cattolica del Sacro Cuore, nata a Milano nel 1921. Dalla Zecca del


Vaticano arriva infatti l’emissione straordinaria di una moneta in argento da 10 euro. Con una tiratura di 3300 esemplari, misura 34 millimetri di diametro ed ha un peso di 22 grammi. La


sede dell'Università Cattolica del Sacro Cuore FEDELE ALLA SUA IDENTITÀ Lo stemma dell’ateneo è riprodotto dall’artista Gabriella Titotto ed è rappresentativo dell’identità


dell’istituzione accademica: il Sacro Cuore di Gesù campeggia sopra la figura dell’Alma Mater, affiancata da due studenti. La frase in latino: “Universitas Catholica Sacri Cordis Jesu


Mediolani” insieme alle cifre numeriche degli anni “1921-2021” completano l’immagine commemorativa di quella che dalla sua fondazione è diventata una tra le più grandi università d’Europa,


sempre fedele alla sua identità cattolica. IN COLLABORAZIONE CON LA SANTA SEDE “Il fatto che la Santa Sede abbia avuto l’attenzione verso di noi di concorrere alle  celebrazioni, prima con


un’emissione filatelica e oggi con un’emissione numismatica, è per noi molto significativo”, commenta a Vatican News il rettore dell’Università Cattolica del Sacro Cuore FRANCO ANELLI. “E’


un gesto di attenzione e partecipazione”. Ascolta l'intervista al rettore dell'Università Cattolica, Franco Anelli D’altronde la sinergia con la Santa Sede rientra tra le missioni


dell’Università. “Il nostro ateneo – prosegue Anelli - ha il compito di mettersi a disposizione della Santa Sede come luogo di riflessione, studio ed elaborazione del pensiero collaborando


con dicasteri, istituzioni, pontificie, accademie e riflettere per indagare il reale. Cerchiamo così di compiere un servizio del quale si avverte un grandissimo bisogno e che la costituzione


apostolica Ex Corde Ecclesiae - firmata da Giovanni Paolo II nel 1990 - demanda alle Università Cattoliche”. Il rettore dell'Università Cattolica del Sacro Cuore Franco Anelli


RISPONDERE ALLE DOMANDE DELLA CONTEMPORANEITÀ “Un’università è un luogo dove si studia, si insegna, si fa ricerca, si cercano risposte agli interrogativi che il mondo pone. Il rapporto con


la Santa Sede da una parte ci permette di comprendere quali temi possano essere di interesse; dall’altra, data la grandissima qualità culturale delle azioni e delle istituzioni della Santa


Sede, di avere un dialogo che per noi è una grande opportunità di arricchimento visto l'enorme giacimento di sensibilità, esperienza, intelligenze che troviamo nelle istituzioni


vaticane. Ne nasce un confronto che può dare e ha dato frutti molto importanti nell’ambito del rapporto scienza-fede, fede-ragione, della ricerca della verità e del progresso della


conoscenza”. L'Università Cattolica del Sacro Cuore CELEBRARE E GUARDARE AL FUTURO Aperte in piena pandemia con un collegamento dal Quirinale del presidente della Repubblica Italiana


Sergio Mattarella, intanto le celebrazioni del centenario proseguono. “Sono nel vivo le _Lectio_ del centenario: nelle nostre aule - spiega ancora il rettore della Cattolica Franco Anelli -


 si avvicendano ospiti di fama internazionale come Luciano Floridi, Jeffrey Sachs o Maryanne Wolf”. Significative anche le iniziative editoriali messe in campo, “non solo per celebrare e


lasciare una testimonianza del centenario, ma anche per riflettere su come siamo arrivati a questo punto e guardare al futuro”.